Coltiviamo ortaggi comuni, di quelle varietà cosiddette tradizionali calate nel tempo e nel luogo in cui per anni (se non secoli) i contadini le hanno riprodotte rendendole espressione non solo della natura ma soprattutto di una cultura, perché rappresentano la specificità dei luoghi e l’identità stessa di una comunità.
Ma anche rari, di varietà antiche, quasi perse e da (ri)scoprire, che hanno grande capacità di adattamento e resistenza. E soprattutto dai colori insoliti, forme spesso inaspettate, dal sapore che ogni volta è una sorpresa.
Tutto ciò che è in azienda viene da semi certificati bio che arrivano in orto dopo una ricerca (che dura e continua ormai da più di tre anni) sulla biodiversità. E soprattutto dalla nostra attività di autoriproduzione dei semi che di anno in anno ci permette di arricchire e rendere sempre più adattabili al nostro ambiente, pur conservandone la naturale purezza, le varietà seminate.
Una ricerca che ci ha portato a riscoprire tantissime verdure sconosciute alla maggior parte di noi ma che esistono da sempre in natura. E soprattutto, vengono anche da altri paesi. Perché quella di ortaggi e frutta è una storia di viaggi, esattamente come quella dei semi. E recuperare i semi di tanti ortaggi fantastici che poi colorano l’orto e anche le tavole di tanti clienti e ristoranti fa parte dell’obiettivo che ci siamo posti perché possiate riscoprirne il sapore autentico e conoscerne il colore originale.
La vostra cesta di verdure di stagione si colorerà di sedano rosa e cetrioli limone, di fagiolini gialli e peperoni viola, di pomodori di ogni forma e colore, un’esplosione di gioia al palato come agli occhi.
E vi accogliamo nel nostro orto perché possiate voi stessi guardarli con occhi sorpresi di bambini e raccogliere la vostra spesa settimanale sul posto.
I profumi li sentirete subito e sarà magia.